Presso la Sala Museale di Santa Maria del Rifugio in Piazza San Francesco dal 6 luglio ultimo scorso è ospitata una mostra di notevole spessore culturale: Leonardo e Cesare da Sesto nel Rinascimento Meridionale, a cura del prof. Nicola Barbatelli (direttore del Museo delle Antiche Genti di Lucania, storico medievalista) e organizzata dalla Mondarte Italia di Napoli. La mostra, presentata anche in alcuni servizi RAI, infatti è di particolare interesse scientifico, in quanto analizza le caratteristiche storiche del percorso del genio leonardiano che ancora oggi appare assai complesso: lo straordinario ritrovamento dell’Autoritratto Lucano di Leonardo, ha portato alla rielaborazione del tema dell’ignoto volto di Leonardo, consentendo l’avvio di una serie di studi scientifici cui hanno collaborato taluni tra i più accreditati ed autorevoli ricercatori internazionali. L’esposizione di questo dipinto su tavola, ultimamente considerato in modo controverso da parte della critica, opera autografa del Maestro di Vinci, insieme ad una pannellatura degli studi scientifici, è un’occasione unica ed irripetibile per ammirare una delle opere più discusse e intriganti del momento nel campo culturale ed artistico. Nell’ area museale è possibile anche ammirare alcune opere del discepolo di Leonardo da Vinci, Cesare da Sesto, e una copia del grande polittico del seguace leonardesco, custodito presso l'Abbazia Benedettina, unitamente ad una serie di elementi figurativi dell’età rinascimentale. Infine sono presenti alcune ricostruzioni delle famose “macchine di Leonardo”, con illustrazioni delle riproduzioni dei manoscritti ( i famosi Codici di Leonardo) e le descrizioni delle stesse. La mostra è visitabile per le scolaresche tutti i giorni dal lunedi al sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e resterà aperta sino al 30 settembre prossimo. Per gli studenti una riduzione del biglietto (con un costo di € 3,00 cadauno) e l’ingresso gratuito del personale docente.