Ricordiamo all'utenza che sono in corso le iscrizioni on line che sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le scuole paritarie.
Le iscrizioni saranno online per tutte le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale.
L’adesione alla procedura d’iscrizione online è facoltativa per le scuole paritarie.
L’iscrizione si effettua, invece, in modalità cartacea per la scuola dell’infanzia.
Saranno online anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono al procedimento di iscrizione in via telematica.
Per affiancare i genitori nella scelta è disposizione un’App del portale ‘Scuola in Chiaro’ che consente di accedere con maggiore facilità alle principali informazioni relative a ciascun istituto.
Ci sarà tempo dalle 8:00 del 4 gennaio 2022 alle 20:00 del prossimo 28 gennaio 2022 per inoltrare la domanda.
Come si presenta la domanda
Per procedere sarà necessario avere un’identità digitale: si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Il Ministero dell’Istruzione ha attivato una pagina dedicata alle iscrizioni online, che contiene informazioni, chiarimenti e video esplicativi che guidano gli utenti nelle varie fasi della compilazione della domanda e dove è pubblicata anche la nota inviata alle scuole contenente tutti i dettagli
Alcune disposizioni per le iscrizioni
Scuola dell’infanzia Potranno essere iscritti i bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre 2022. Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2023. Sarà possibile scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore.
Scuola primaria Sarà possibile iscrivere alle classi prime della scuola primaria i bambini che compiono 6 anni di età entro il 31 dicembre 2022. Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono 6 anni dopo il 31 dicembre 2021, ma entro il 30 aprile 2023. In subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare, all’atto di iscrizione, fino a un massimo di altri due istituti.All’atto dell’iscrizione, le famiglie esprimeranno le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può corrispondere a 24 ore, 27 ore (elevabili fino a 30), o 40 ore (tempo pieno).
Secondaria di primo grado Nella scuola secondaria di primo grado, al momento dell’iscrizione, le famiglie esprimeranno la propria opzione rispetto all’orario settimanale, che può essere articolato su 30 ore oppure su 36 ore, elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato). In subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare, all’atto di iscrizione, fino a un massimo di altri due istituti.
Secondaria di secondo grado Nella scuola secondaria di secondo grado, le famiglie effettueranno anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. In subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare, all’atto di iscrizione, fino a un massimo di altri due istituti. La nota ricorda alle famiglie che i contributi scolastici sono assolutamente volontari e distinti dalle tasse scolastiche che, al contrario, sono obbligatorie, ad eccezione dei casi di esonero. Le famiglie dovranno essere preventivamente informate sulla destinazione dei contributi, in modo da poter conoscere le attività che saranno finanziate con gli stessi, in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) .Per la gestione delle eventuali iscrizioni in eccedenza, ciascuna scuola individuerà specifici criteri di precedenza, mediante delibera del Consiglio di istituto da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni stesse. I criteri dovranno essere definiti in base a principi di ragionevolezza come, ad esempio, la viciniorietà della residenza dell’alunno o particolari impegni lavorativi delle famiglie.
(dal sito M.I.U.R.)