obesita

L’ IIS Della Corte-Vanvitelli si è colorato di lilla per la VI giornata Nazionale dedicata ai disturbi alimentari. In occasione della sesta edizione della “Giornata nazionale del fiocchetto lilla”, dedicata alla prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare (DCA), l’ ADEPO (Associazione di Dietetica e Psicologia per l’Obesità e i disturbi alimentari che opera sul territorio cavese dal 2012) ha organizzato nell' istituto un incontro con gli alunni dal titolo: “Ammalarsi di obesità o di un disturbo alimentare non è una scelta, guarire lo è”.
La dott.ssa Viviana Valtucci e il Dott. Mario Russo hanno informato e sensibilizzato gli  studenti sui disordini dell’alimentazione, caratterizzati da pensieri e comportamenti problematici collegati al peso, al cibo e alle forme del corpo. E non si tratta solo di anoressia e di bulimia, che sono i disturbi più conosciuti, ma anche dell’ alimentazione incontrollata e di altre forme ibride dalle quali si può guarire. 
Il simbolo del fiocchetto lilla rappresenta proprio la lotta ai disturbi alimentari, ed è stato usato per la prima volta in Italia da Stefano Tavilla, padre di Giulia, una giovanissima ragazza venuta a mancare a causa della bulimia. Il 15 Marzo, giorno della sua scomparsa, è stato scelto come data simbolo per promuovere su tutto il territorio italiano eventi volti alla sensibilizzazione, informazione e prevenzione di queste patologie.
Con questa campagna di sensibilizzazione, rivolta soprattutto ai giovani, si vuole lanciare il messaggio che di disturbi alimentari si può guarire, ma soprattutto è possibile prevenirne la comparsa.

ultima locandina

Mercoledi prossimo 8 marzo a partire dalle ore 9,30 presso la Sala Consiliare di Palazzo di Città sarà effettuata la cerimonia di premiazione della IV Edizione del  concorso di scrittura creativa in memoria di Elisabetta Sabatino LE PAROLE SONO PONTI.
 Al concorso letterario, che quest’anno ha ottenuto la piu’ alta partecipazione dalla sua prima edizione, hanno aderito tuttele sucole del territorio.
Nel corso dell’evento, con l’assegnazione dei premi, sarà anche ricordata la giornata dedicata alla donna ed in particolare la figura della docente cavese Elisabetta Sabatino, nota  educatrice cittadina, capace di “leggere” i segni dei tempi,  prematuramente scomparsa, e promotrice, anche attraverso i suoi scritti, di vera cultura nel mondo della scuola e di stimolo presso le nuove generazioni a “costruire insieme” per la formazione di personalità dotate di spirito critico, fantasia ed immaginazione.
Per la grande affluenza di adesioni alla manifestazione, per l’edizione di questo anno è stata prevista una partecipazione orario per ogni grado di istituzione scolastica:
• dalle ore 9,30 alle 10,30 scuole primarie
• dalle ore 10,30 alle ore 11,30 scuole medie inferiori
• dalle ore 11,30 alle ore 12,30 scuole medie superiori
 

manifesto balvanoVenerdi prossimo 3 marzo, con inizio alle ore 9,45, nella Sala del Consiglio Comunale del Palazzo di Città sarà commemorato un importante evento storico, che funestò il dopo guerra nel nostro territorio: la strage di Balvano del 3 marzo 1944, in cui morirono oltre seicento persone. Nella notte tra il 2 e il 3 marzo del 1944 il treno merci 8017 si fermò sotto la Galleria delle Armi, prima di giungere alla stazione di Balvano. Purtroppo il carbone utilizzato non era delle migliori qualità: produceva molte scorie e pochissime calorie. Quella galleria, lunga quasi due chilometri, si trasformò in poco tempo in una camera a gas. I viaggiatori erano prevalentemente cittadini comuni, provenienti da una fascia urbana che si estendeva dal napoletano a Battipaglia, persone che si adattavano a viaggiare stipati in vagoni merci per andare a Potenza a procurarsi da mangiare, a barattare pochi averi in cambio di cibo, ormai introvabile, per le proprie famiglie. Persone che vivevano nella miseria prodotta da una lunga e tormentata guerra, passate però alla storia come contrabbandieri e delinquenti da dimenticare presto. Da qui il silenzio che è piombato sulla tragica vicenda, su quello che ha rappresentato un lacerante dolore solo privato, mentre questi morti a pieno titolo si possono e si devono considerare vittime civili di una guerra non ancora finita e come tali meritano il giusto tributo della memoria.

L’incontro prevede le testimonianze dal vivo dei parenti delle vittime e quella registrata del superstite cavese Raffaele Bellucci, a cura di RAI Storia e la proiezione del corto Proiezione docu-film “Volevo solo vivere, treno 8017, ultima fermata” con l’intervento dell’autore Giuseppe Esposito. La conduzione è a cura del prof. Franco Bruno Vitolo e di Patrizia Reso, autrice del libro Senza ritorno (2013), che nella ricostruzione generale dei fatti ha individuato nei dettagli le persone e le storie dei cittadini cavesi coinvolti.
A completamento dell’intera iniziativa, è prevista alle ore 11,30 a Piazza Ferrovia lo scoprimento di una targa commemorativa da parte del Sindaco con i familiari delle vittime.

servizi ingegneria L' Istituto di Istruzione Suoperiore Della Corte Vanvitelli  per l' Indirizzo  . (Costruzioni – Ambiente e Territorio) – Ex Geometri  ha programmato, a partire dal mese di febbraio 2017, una serie di Seminari  di Aggiornamento ed Approfondimento, tenuti da Docenti di varie Università Italiane (Napoli – Federico II – Salerno e Trento) su temi di interesse generale, legati a materie professionali trattate negli specifici Indirizzi di Studio. Tali Seminari, per gli argomenti trattati e per il tipo di approccio proposto dai relatori, non sono rivolti solo agli allievi dell' Istituto, ma si estendono anche a specifiche categorie professionali del territorio e agli altri Indirizzi di Studio, per migliorare il contatto fra gli studenti della Scuola Secondaria Superiore con la realtà dell’Università e con quella delle specifiche categorie professionali..
I Seminari, ciascuno della durata di circa 2 ore, si terranno a partire dalle ore 10,00 nell’Auditorium dell'Istituto secondo il sottoelencato calendario.

21 febbraio 2017 “Competitività europea e mondiale: porti e aereoporti”
Relatori: Prof. Ing. Giulio Erberto Cantarella “Università degli Studi di Salerno”
Prof. Ing. Stefano De Luca “Università degli Studi di Salerno”

7 marzo 2017 “Mitigazione del Rischio Sismico nelle costruzioni esistenti”
Relatore: Prof. Ing. Luigi Petti “Università degli Studi di Salerno”

L' Istituto ha attivato la procedura per il Rilascio dei Crediti Formativi Professionali (CFP) presso gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Salerno. I tecnici interessati al Rilascio di tali Crediti sono invitati a segnalare preventivamente all'istituto, a mezzo E-Mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), per ognuno dei Seminari, la propria partecipazione, indicando oltre al proprio nominativo, il CODICE FISCALE, l’ALBO PROFESSIONALE E LA PROVINCIA DI APPARTENENZA OLTRE AL NUMERO DI ISCRIZIONE E LA SEZIONE DELL’ALBO.   Per ulteriori informazioni si potrà far riferimento al sito dell’Istituto http://www.dellacortevanvitelli.gov.it 

lolitaL’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cava de’ Tirreni, in sinergia con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed in collaborazione con l’Associazione “Amici di Lola” propone agli studenti cavesi per la mattinata di venerdì 10 febbraio (Sala Consiliare del Palazzo di Città, dalle ore 9,45 – alle ore 12,00) un incontro formativo sul tema  Lolita D’Arienzo:Storia di una libellula che ha ripreso le ali.  L’iniziativa è tutta dedicata alla persona ed alla figura di Apollonia (Lolita) D’Arienzo, l’ex ballerina e maestra di danza, originaria di Vietri e residente a Cava de’ Tirreni, che da quasi vent’anni vive immobilizzata dalla SLA e può comunicare solo con battiti di ciglia e con la luce sempre vivissima dei suoi occhi. Nonostante la disabilità fisica, negli ultimi anni, da quando ha deciso di convivere attivamente con la malattia e di aprirsi al mondo, Lola ha fatto della sua casa un allegro porto di amicizia, ha partecipato a tante iniziative ed ha scritto tante poesie e ben quattro libri.  All’ultimo di questi, In punta d’ali, è ispirato, sia pure alla lontana, il cortometraggio Lola, in punta d’ali, che venerdì 10 sarà presentato per la prima volta a Cava de’ Tirreni nel corso della mattinata e che è stato scritto e realizzato da Luca Guardabascio (regista e documentarista RAI, docente da tre anni negli USA di Storia d’Italia attraverso il Cinema), con la partecipazione straordinaria di attori professionisti come Enzo De Caro, di Carla Russo, e di ballerini e amici di Lola.
Il cortometraggio  racconta le fasi salienti della vita e della malattia di Lola: la passione di sempre per la danza, l’amore per quello che sarà suo marito, la nascita di Vittorio, la creazione di una affermata scuola di danza, Coreia, l’improvviso apparire dei primi sintomi del male, la terribile diagnosi, la rottura del matrimonio, le tensioni legate al rapporto con l’amatissimo figlio, la disperazione, la decisione di convivere con la malattia stessa e di continuare a danzare nella vita, “in punta d’ali”, ed a volare comunque, nonostante tutto.
Dopo la proiezione ed una breve conversazione con il regista e gli attori del cortometraggio, l’incontro, che sarà condotto dal prof. Franco Bruno Vitolo, amico di Lola, si concentrerà su quello che lei è riuscita a fare per risalire la corrente della vita. Oltre alla proiezione di filmati saranno lette poesie e frammenti dei libri di Lola; interverranno le persone che le sono più vicine, che l’assistono e vivono con lei; la prof. Emilia Persiano, già Dirigente del Liceo Scientifico “A.Genoino”, parlerà della sua forza interiore e dell’energia che è capace di trasmettere. E' previsto anche un accompagnamento musicale con la soprano Margherita De Angelis accompagnata dal tastierista Ernesto Tortorella.
L’iniziativa è un importante momento formativo, che può avere anche un seguito attraverso incontri mirati all’interno dei singoli istituti.

avvisi e comunicazioni dall'Ufficio pubblica Istruzione

Bandi e Concorsi per scuole e studenti 

comunicazioni dalle scuole e per le scuole

notizie per studenti e genitori