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Il Circolo Legambiente di Cava de' Tirreni ha aderito alla giornata nazionale “Non Ti Scordar Di Mè”, promossa in tutte le scuole d’Italia.
E’ una giornata dove gli alunni sono chiamati a mostrare il proprio amore verso la scuola ed il tema di quest’anno è la qualità dell’aria che respiriamo, argomento davvero attuale.
Legambiente, insieme agli assessorati all’Ambiente e all’Istruzione del Comune, ha proposto di esporre da venerdì 5 marzo un lenzuolo bianco fuori la scuola (in un punto dove passano auto possibilmente) per poi riprenderlo il giorno 12 marzo e farlo portare presso i punti di ritrovo agli alunni che parteciperanno all’iniziativa. Prima di radunarsi alle ore 11.00 presso i punti di ritrovo, le classi aderenti saranno invitate a rappresentare su un cartellone, tramite un disegno, una zona o uno scorcio della città che hanno a cuore (può essere anche una piazzetta che hanno di fronte la scuola o la scuola stessa, fino a zone simbolo come i portici o il Palazzetto dello Sport).
Il disegno deve essere una rappresentazione positiva di questo angolo della città, disegnandolo più verde, con maggiore attenzione all’ambiente (esempio: una zona con più alberi, persone in bici, pannelli fotovoltaici, etc…).
Nei punti di ritrovo gli alunni indosseranno delle mascherine di carta anti-inquinamento (fornite da noi di Legambiente), esporranno i disegni ed i lenzuoli bianchi. Sarà scattata una fotografia con tutti gli alunni dietro uno striscione con la scritta “NON INQUINATE IL NOSTRO FUTURO - #noSmog”, la quale sarà mandata alle testate giornalistiche e condivisa su tutti i canali locali e nazionali di Legambiente. I punti di ritrovo sono dei luoghi scelti dalla Scuola in accordo con Legambiente, raggiungibili a piedi dalla scuola la mattina di sabato 12 marzo.
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Al fine di diffondere le culture dei popoli del mondo attraverso la musica, la danza e l’arte e contemporaneamente promuovere i principi di fratellanza, tolleranza e, più in generale, la pace, l’ Ente Sbandieratori Cavensi ha organizzato il XXVII Festival delle Torri – Rassegna internazionale di musica, danza, arte e folklore” che si terrà nella nostra città il prossimo agosto.
Unitamente al Festival, è stato presentato anche un concorso che ha per oggetto la realizzazione di elaborati grafici, manufatti o elaborati di scrittura creativa (possibilità riservata alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle classi delle scuole secondarie), il cui tema è la rappresentazione o narrazione del tema della pace, utilizzando il simbolo della torre con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni ai temi della pace e alle tradizioni folcloristiche locali stimolando la loro creatività artistica.
La decisione di promuovere il concorso destinato alle scuole, con temi come la torre e la pace nasce dalla volontà dell’Ente e dell’Amministrazione Comunale - , che ha patrocinato l’iniziativa con gli Assessorati all'Istruzione e alle Politiche Sociali - di diffondere tra le nuove generazioni le tradizioni storiche della nostra città e, al tempo stesso, di riproporre in chiave moderna il ruolo centrale della pace come simbolo di unione tra le nazioni e le diverse etnie del mondo.
In basso è scaricabile il bando di concorso, che ha scadenza 31 marzo 2016, e la domanda di partecipazione al concorso. Il bando è pubblicato anche sul sito internet del Festival delle Torri (www.festivaldelletorri.it) . L’esito del concorso sarà reso noto a seguito della decisione della commissione giudicatrice, entro il giorno 30 aprile 2016.
La cerimonia di premiazione avverrà durante la serata conclusiva del Festival ad agosto prossimo, alla presenza del gruppo premiato, dei loro insegnanti e del Dirigente scolastico.
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Mercoledì 2 marzo, con inizio alle ore 10,30, nella Sala del Consiglio Comunale del Palazzo di Città sarà commemorato un importante evento storico, che funestò il dopo guerra nel nostro territorio: la strage di Balvano del 3 marzo 1944, in cui morirono oltre seicento persone, delle quali uno dei due superstiti viventi è il sig. Raffaele Bellucci, nostro concittadino.
Nella notte tra il 2 e il 3 marzo del 1944 il treno merci 8017 si fermò sotto la Galleria delle Armi, prima di giungere alla stazione di Balvano. Purtroppo il carbone utilizzato non era delle migliori qualità: produceva molte scorie e pochissime calorie. Quella galleria, lunga quasi due chilometri, si trasformò in poco tempo in una camera a gas.
I viaggiatori erano prevalentemente cittadini comuni, provenienti da una fascia urbana che si estendeva dal napoletano a Battipaglia, persone che si adattavano a viaggiare stipati in vagoni merci per andare a Potenza a procurarsi da mangiare, a barattare pochi averi in cambio di cibo, ormai introvabile, per le proprie famiglie. Persone che vivevano nella miseria prodotta da una lunga e tormentata guerra, passate però alla storia come contrabbandieri e delinquenti da dimenticare presto. Da qui il silenzio che è piombato sulla tragica vicenda, su quello che ha rappresentato un lacerante dolore solo privato, mentre questi morti a pieno titolo si possono e si devono considerare vittime civili di una guerra non ancora finita e come tali meritano il giusto tributo della memoria. L’incontro, che si svolgerà alla presenza delle massime autorità cittadine, prevede anche le testimonianze dal vivo dei parenti delle vittime e quella registrata del superstite cavese Raffaele Bellucci, offerta dall’emittente RTC Quarta Rete. Sarà condotto da Franco Bruno Vitolo e da Patrizia Reso, autrice del libro Senza ritorno (2013), che nella ricostruzione generale dei fatti ha individuato nei dettagli le persone e le storie dei cittadini cavesi coinvolti. La manifestazione, che di fatto è la prima organizzata in Città specificamente per conservare la memoria nelle nuove generazioni, ha anche un significativo valore didattico, perché la storia locale è il riflesso totale della Seconda Guerra Mondiale, che in quei giorni, esaurito lo scontro nel nostro territorio, era ancora in pieno e drammatico svolgimento in tre continenti.
Le scuole medie inferiori e superiori del territorio sono invitate a partecipare.
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Dopo la presentazione alla Mediateca Marte e nel Salone d'onore del Palazzo di Città, la mostra documentaria “La città di Cava de’Tirreni attraverso i secoli, dalle origini al Grand Tour” si trasferisce nelle scuole.
Ecco il calendario per i prossimi due mesi:
I CIRCOLO DON BOSCO DAL 20/02/2016 AL 26/02/2016
INCONTRO CON L’AUTORE E GLI STUDENTI SABATO 20/02/ 016
scuola media BALZICO SUCC. S. LUCIA DAL 27/02/2016 AL 04/03/2016
INCONTRO CON L’AUTORE E LA SCUOLA SABATO 27/02/2016
Istituto Comprensivo CARDUCCI TREZZA DAL 05/03/2016 AL 11/03/2016
INCONTRO CON L’AUTORE E LA SCUOLA SABATO 05/03/2016
II CIRCOLO DAL 12/03/2016 AL 18/03/2016
INCONTRO CON L’AUTORE E LA SCUOLA SABATO 12/03/2016
Ricordiamo che l’iniziativa, patrocinata dal Comune e dall’A.A.S.T. di Cava de’Tirreni, raccoglie testi da alcuni scritti di Lucia Avigliano, Vincenzo Capriglione, Enrico De Nicola, Ada Patrizia Fiorillo, Giuseppe Foscari, Attilio Infranzi, Francesca Paduano, Claudia Porcelli, Gianluca Santangelo, Alfredo Maria Santoro, Lorenzo Santoro, Francesco Senatore, Ivana Raimo ed Aniello Tesauro, mentre la grafica e le illustrazioni sono curate da Gaetano Guida.
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Dopo la presentazione nel Salone d'onore del Palazzo di Città, la mostra documentaria “La città di Cava de’Tirreni attraverso i secoli, dalle origini al Grand Tour” si trasferisce nelle scuole.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune e dall’A.A.S.T. di Cava de’Tirreni, raccoglie testi da alcuni scritti di Lucia Avigliano, Vincenzo Capriglione, Enrico De Nicola, Ada Patrizia Fiorillo, Giuseppe Foscari, Attilio Infranzi, Francesca Paduano, Claudia Porcelli, Gianluca Santangelo, Alfredo Maria Santoro, Lorenzo Santoro, Francesco Senatore, Ivana Raimo ed Aniello Tesauro, mentre la grafica e le illustrazioni sono curate da Gaetano Guida.
Il progetto espositivo ha lo scopo di divulgare attraverso le immagini la storia della nostra città metelliana e sono visibili immagini tratte delle opere pittoriche di G.B. Pacichelli, G. M. Lory, E. Gigante, C. H. Kniep, R. Carelli, C. Tafuri, E. M. Vardaro, M. Apicella, A. D’Amico e riproduzioni di reperti archeologici, documenti, fotografie, piante e planimetrie.
Il dott. Guida inoltre ha richiesto al nostro Assessorato di poter allestire la mostra, gia’ apprezzata da molti nostri concittadini, anche presso gli istituti scolastici del territorio, indirizzandola alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
I pannelli espositivi saranno esposti per alcuni giorni in apposito luogo, scelto dalle scuole. E' prevista una giornata di incontro con alcuni autori dei testi.
Le scuole possono contattare l'Ufficio istruzione (Matteo Fasano) per concordare le eventuali date per il trasporto della mostra negli istituti e il dott. Gaetano Guida ( cell. 347 684 3736 ) per gli incontri con gli autori, da tenersi possibilmente di sabato mattina.
Comunicazioni Ufficio PI
avvisi e comunicazioni dall'Ufficio pubblica Istruzione
Bandi e Concorsi
Bandi e Concorsi per scuole e studenti
Scuole
comunicazioni dalle scuole e per le scuole
Studenti e Famiglie
notizie per studenti e genitori
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